Giusi Velloni
Nasce il 10 febbraio 1967 a Perugia dove vive e lavora.
Appassionata da sempre di pittura, inizia il suo percorso artistico seguendo gli insegnamenti del padre decoratore. Diplomata prima in lingue straniere, frequenta poi il Liceo Artistico della propria città e consegue il diploma; prosegue gli studi seguendo un corso di nudo e pittura all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci a Perugia. Dopo le prime decorazioni murali eseguite insieme al padre inizia una collaborazione con antiquari, restauratori e falegnami; riproduce in questo periodo ogni tipo di soggetto dagli ornati ai paesaggi, dalle grottesche ai fiori, animali e tanto altro.
Abbandonata la decorazione inizia a dipingere le prime opere. Dopo un periodo iniziale di sperimentazione riguardante il genere della natura morta e dei ritratti, si dedica totalmente alla ricerca di un proprio stile pittorico utilizzando esclusivamente i colori ad olio, un’indagine che non si ferma, in continua evoluzione volta sempre a migliorare e perfezionare sia la tecnica sia la capacità di esprimere al meglio quello che più la fa emozionare.
Colore e forma sono due degli elementi chiave della sua ricerca.
Colori accesi inondano e si mescolano sulla tela,il colore è dato a macchia, sfrangiato, in movimento e talvolta evanescente : è in questa fase che l’uso dei toni diventa tratto somatico emozionale,
parole del suo mondo interiore e di ciò che rappresenta.
Anche la scelta del supporto, la tela che predilige, diventa elemento fondamentale per le sue opere ed impara infatti a preparare accuratamente la tela con il metodo tradizionale dell’imprimitura.
Collabora dal 2010 con alcune associazioni del territorio come direttore artistico per la realizzazione-riproduzione di sculture e altre opere d’arte.
Ha esposto le sue opere in mostre collettive e personali e fanno parte di collezioni private e pubbliche
(Museo Civico Luigi D’Avanzo Roccarainola Na)
Giusi Velloni
Nasce a Perugia dove vive e lavora. Diplomatasi al liceo linguistico, coltiva la sua passione per la pittura iscrivendosi al corso serale presso l’Istituto d’arte “Bernardino di Betto” della sua città, conseguendone il diploma. Prosegue gli studi artistici frequentando il corso di nudo e pittura tenuto dal pittore Franco Venanti presso l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. Inizia la sua esperienza lavorativa seguendo il padre decoratore e continuando poi nel proprio laboratorio effettuando lavori su commissione, collaborando con antiquari, falegnami e restauratori. Grazie a questa intensa attività svolge numerosi lavori decorando per lo più mobili nuovi e restaurati con ogni tipo di soggetti, dagli ornati ai paesaggi, dalle grottesche a fiori, animali e tanto altro. Il suo percorso artistico ha inizio con la riproduzione delle opere dei grandi maestri. Questo primo periodo è caratterizzato da opere di piccole dimensioni dedicandosi totalmente all’utilizzo dei colori ad olio. Da qui l’inizio di una nuova fase sperimentale, per quanto riguarda le dimensioni dei dipinti che variano fino a misurare oltre il metro. Nasce a questo punto l’esigenza di creare il supporto adatto ad opere di grandi dimensioni; inizia quindi a costruire personalmente i telai in legno e preparare la tela, che predilige particolarmente, con i metodi tradizionali dell’imprimitura. I primi soggetti riportano all’astrattismo caratterizzato fin da subito da colori intensi e vivaci. Successivamente sarà il figurativo il vero interesse. La tecnica continua ad essere ad olio, ricercando un proprio stile pittorico che la rappresenti; un’indagine che non si ferma, in continua evoluzione volta sempre a migliorare e perfezionare sia la tecnica, sia la capacità di esprimere al meglio i temi trattati.
Diventa fondamentale l’uso del colore: dato a macchia, sfrangiato, in movimento, talvolta evanescente o inserito in forme geometriche perfettamente campite; colori accesi inondano e si mescolano sulla tela, continuando a fluire come un fiume in piena. È in questa fase che l’uso dei toni diventa tratto somatico emozionale, parole del suo mondo interiore e di ciò che rappresenta. Colore e forma sono due degli elementi chiave per comprendere la sua poetica: ci si può emozionare semplicemente con la potenza del colore. Collabora dal 2010 con alcune associazioni del territorio come direttore artistico per la realizzazione- riproduzione di sculture ed altre opere d’arte.